Ammissione e offerta formativa UNICAL

https://www.unical.it/contents/news/view/unical-al-via-lammissione-ai-corsi-di-laurea

Procedure antiviolenza

Incontro pubblico sul tema: ” LA MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO: UN PROGRAMMA ORGANICO DI INTERVENTO”

Organizzato in collaborazione dall’ Associazione degli ex Parlamentari della Repubblica – Coordinamento Calabria e dall’Associazione fra ex Consiglieri Regionali della Calabria, si terrà SABATO 20 GENNAIO presso l’Hotel Lamezia di Lamezia Terme, con inizio alle ore 9,30, un incontro pubblico sul tema: ” LA MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO: UN PROGRAMMA ORGANICO DI INTERVENTO”.

All’iniziativa, che sarà presieduta dall’on. Costantino Fittante – per gli ex Parlamentari e dal dott. Stefano Prioro – per gli ex Consiglieri Regionali, interverranno: l’on. prof. MASSIMO VELTRI – già Senatore e Membro della Commissione “Territorio- Ambiente – Beni Ambientali”, il dott. CARLO TANSI – Responsabile Regionale della Protezione Civile, il dott. MARIO PILEGGI – Geologo, dell’Associazione “Amici della Terra” e l’on. dott. DOMENICO PAPPATERRA – Componente della Giunta Esecutiva Federazione Parchi e Presidente del Parco del Pollino. All’incontro sono stati invitati gli aderenti alla due Associazioni, il Presidente del Consiglio Regionale, il Presidente e gli Assessori della Giunta Regionale, i Consiglieri Regionali della Calabria, i Sindaci e il Presidente dell’Anci Calabria,i Sindacati, i Rappresentanti delle categorie professionali (Geologi, Ingegneri, Agronomi, ecc.), i Presidenti dei Consorzi di Bonifica, i Rappresentanti delle Organizzazioni Ambientaliste, ecc.. Scopo dell’incontro è quello di fare il punto sulle condizioni del territorio della Calabria e delineare un modo di intervenire per metterlo il più possibile in sicurezza, specie sotto il profilo idrogeologico. Il territorio calabrese è fragile e soggetto ad alluvioni, terremoti e, anche per l’incuria e la mancata cura dell’area boscata, a incendi devastanti come quelli sviluppatesi l’estate scorsa.

Tra le grandi risorse di cui dispone, c’è da annoverare l’acqua che è una grande ricchezza e contemporaneamente il nostro dramma. Non viene raccolta ( bisogna ricordare che sono rimaste incompiute da diversi anni bel quattro dighe) e si disperde mentre potrebbe assicurare, se razionalmente distribuita, adeguati consumi domestici e irrigui. Il complesso delle problematiche e delle opportunità che il territorio calabrese presenta, necessitano di interventi programmati, abbandonando quelli estemporanei ed emergenziali che servono solo per tamponare situazioni di rischio (vedi le frane) ma non a sistemare aree vaste e pezzi di territorio.